InarcassaNews n. 12/2017

Bilancio di previsione 2018

Atteso avanzo per 430 milioni.

Inarcassa si presenta al tradizionale appuntamento con il budget forte di un patrimonio netto già oggi di oltre 10 miliardi di euro, grazie ad un’efficace gestione finanziaria e con un rendimento lordo a valori di mercato che ha superato il 4%. Le previsioni per l’esercizio 2018, formulate nel rispetto del principio della prudenza, determinano un avanzo economico di 430 milioni di euro. Il bilancio di previsione, approvato dal Comitato Nazionale dei Delegati nell’adunanza del 30 novembre, rappresenta il frutto di una sana ed equilibrata gestione; difatti anche il patrimonio nel valore ideale della quota pro-capite, dal 2008 si è più che raddoppiato passando da 30.000 euro ad oltre 60.000 euro. Nel complesso cresce in misura più che proporzionale, consentendo di accantonare ulteriori risorse per il futuro previdenziale di tutti gli associati. >> Leggi il comunicato stampa

Nuove polizze sanitarie RBM per il 2018.

Dal 1º gennaio 2018 e per i prossimi quattro anni, RBM Salute S.p.A. sarà di nuovo il partner di Inarcassa per la gestione della polizza Sanitaria base “Grandi Interventi Chirurgici e Gravi Eventi Morbosi”, e del “Piano sanitario Integrativo” in convezione, con l’introduzione di nuove interessanti garanzie. La polizza base sarà gratuita per gli iscritti e i pensionati iscritti, se in regola con gli adempimenti contributivi; i beneficiari di pensione (diretta o ai superstiti) non iscritti, potranno aderire facoltativamente a proprie spese. Dal prossimo 28 dicembre, sul sito internet www.inarcassa.rbmsalute.it, saranno disponibili tutte le informazioni sulle polizze e l’accesso alla propria Area Riservata per richiedere l’adesione alle coperture volontarie e l’estensione al nucleo familiare, che dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2018>> Informati sulle novità

Scadenze di fine anno.

Il conguaglio contributivo 2016, se dovuto e non oggetto di rateizzazione, va corrispostoentro il 31 dicembre, tramite il bollettino da generare su Inarcassa On line alla funzione “Calcolo contributo e prenotazione MAV”. Chi non ha ancora trasmesso la dichiarazione telematica 2016 – scaduta il 31.10.2017 – può evitare le sanzioni inviandola entro il 31 dicembre e versando, entro lo stesso termine, l’eventuale conguaglio. Chi ha optato per iversamenti bimestrali 2017, non dimentichi che il 31.12 scade la 6ª ed ultima rata. I titolari di InarcassaCard possono procedere ai versamenti direttamente tramite Inarcassa On line: il pagamento entro il 31.12 sarà contabilizzato nel 2017 e rateizzato successivamente con l’opzione revolving.

Opzione di pagamento dei minimi 2018 in sei rate.

Anche per il 2018 sarà possibile versare i contributi minimi in 6 rate bimestrali, anziché in 2 semestrali. L’opzione, valida per tutti gli iscritti a Inarcassa (inclusi i pensionati), prevede rate di pari importo, senza interessi dilatori: prima scadenza 29.2.2018, ultima il 31.12.2018. Basta farne richiesta entro il 31/01/2018, tramite la funzione già disponibile alla voce “agevolazioni” del menù di Inarcassa On line.

Al via il progetto Vitruvio.

È in fase di perfezionamento il progetto di cartolarizzazione dei crediti verso la PA, voluto da Inarcassa per offrire agli iscritti una innovativa soluzione finanziaria per velocizzare l’incasso dei loro crediti presso le pubbliche amministrazioni. Il Progetto Vitruvio sarà portato avanti grazie ad una convenzione con due partner qualificati – OfficineCST (uno dei principali operatori italiani nel settore della gestione e recupero crediti verso la Pubblica Amministrazione) e CFN (società indipendente di consulenza di corporate finance) – e tagliato su misura sulle esigenze dei liberi professionisti, con strumenti dedicati e specifici sviluppati dai partner. >> Leggi l’articolo sulla rivista on line

Affido a Equitalia.

Inarcassa ha sottoscritto una convenzione con l’Agenzia delle Entrate – Riscossioni (AdER) per l’attività di recupero dei crediti incagliati. Ricordiamo che il mancato pagamento dei debiti scaduti entro i termini trasmessi con la comunicazione di messa in mora, comporterà l’avvio automatico della procedura di recupero forzoso tramite l’AdER.

Sisma Ischia e Livorno, ancora pochi giorni per segnalare i danni.

Come previsto dal Regolamento per le Calamità naturali, i professionisti interessati ad inoltrare una segnalazione dei danni subiti negli eventi di Ischia e Livorno hanno 120 giorni di tempo a far data dalla deliberazione (adottata dal CdA il 22.09.2017). Attenzione dunque, il termine di presentazione del modulo dedicato scade il 18 gennaio 2018.

Metti un alert alla PEC.

Consiglio “tecnico” agli associati: attivate un sistema di alert alla PEC per un avviso via mail o SMS in modo tale leggere tempestivamente le nostre comunicazioni, che avvengono esclusivamente con quello strumento.

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